Dopo il recente avvio del piano di contenimento del colombo in città, il Comune di Racconigi ha fatto formalmente richiesta alla Regione per entrare a far parte del “Progetto regionale di lotta biologica e integrata alle zanzare”, predisponendo e inviando la documentazione necessaria, oltre a stanziare già nel bilancio 2024 la cifra di mille euro come cofinanziamento obbligatorio del progetto (finanziato al 50% da fondi regionali).
Infatti, se la richiesta verrà accolta, a partire gradualmente dal prossimo anno anche Racconigi si doterà di alcune misure anti-zanzare realizzate ad hoc per il nostro territorio, da attuare nei mesi estivi e più caldi, così come già stanno facendo le vicine Carmagnola, Savigliano, Cavallermaggiore, Murello e altri comuni limitrofi.
A questo punto è lecito domandarsi: che cos’è questo progetto volto a contrastare i più tipici e fastidiosi insetti dell’estate? Si tratta di un’iniziativa nata a metà degli anni ’90 che si è sviluppata nel tempo operando in diversi ambiti, a seconda delle esigenze che via via emergevano dai territori interessati. Attualmente, prevede due ambiti d’intervento: gli interventi in aree non prioritarie, individuate sulla base delle richieste, e quelli in aree prioritarie, individuate dalla Giunta regionale, le quali sono oggetto di appositi piani di lotta regionali unitari. I primi si svolgono attraverso progetti locali di lotta alle zanzare, mentre i secondi riguardano attualmente solo il progetto unitario d’informazione e sorveglianza sulle zanzare in quanto vettori di patogeni.
A partire dal 2007 la Regione ha nominato l’ente Ipla (l’Istituto per la piante da legno e l’ambiente) come soggetto coordinatore regionale per le iniziative riguardanti gli interventi di lotta alle zanzare.
E per questa ragione, qualora la richiesta venisse accolta, la gestione del progetto a Racconigi – comprendente diversi aspetti come la formazione e selezione del personale tecnico, l’affidamento degli incarichi per la fornitura di beni e servizi, ecc. – sarà automaticamente affidata all’Ipla.
In attesa degli ulteriori sviluppi, si consiglia di visitare il portale web dedicato zanzare.ipla.org, per scoprire ulteriori aspetti del progetto anti-zanzare e trovare anche consigli utili per la gestione di questi insetti nel proprio ambiente di casa.
di Massimo Tabusso