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Sarà “italiana” la prima auto che passerà la frontiera nel nuovo tunnel di Tenda. Il collegamento con la Francia aprirà sabato 28 giugno dalle 12 alle 21, domenica 29 giugno dalle 6 alle 21, con il passaggio a senso unico alternato regolato da semaforo.
Sabato mattina si tiene ancora un’esercitazione della Protezione civile; poi la luce verde alle 12: prima il transito dalla valle Vermenagna alla valle Roya, poi in senso inverso.
Dopodiché, gli orari prevedono l’apertura del tunnel da lunedì al venerdì in tre fasce orarie: dalle 6 alle 9, dalle 12.30 alle 14.30 e dalle 18 alle 22. Sabato e domenica, invece, apertura continuata dalle 6 alle 21. Così sarà fino al 15 luglio, quando si faranno ulteriori test con la speranza di allargare gli orari nei giorni feriali.
Oggi pomeriggio, prima sul versante italiano e poi su quello francese, la cerimonia di riapertura (il collegamento era chiuso dall’ottobre 2020, quando la tempesta Alex colpì duramente la valle Roya), anche se i lavori continueranno: l’ultimazione degli interventi è prevista per la primavera 2026. A tagliare il nastro c’erano i due ministri, Matteo Salvini e Philippe Tabarot, oltre a numerose autorità, tra cui i presidenti di Regione Alberto Cirio (Piemonte), Marco Bucci (Liguria), il viceministro Edoardo Rixi, il primo consigliere del principe Alberto II di Monaco, Emmanuel Falco, oltre a parecchi sindaci italiani e francesi ed ai rappresentanti di Anas (l’Ad Claudio Andrea Gemme) e di Edilmaco, la società che cura i lavori. Per tutti valgano le parole del primo cittadino di Limone, Massimo Riberi:
«Questo è un collegamento vitale. La chiusura ha messo in ginocchio la nostra già fragile economia. Oggi si volta pagina. Tornano speranze, lavoro e vita nelle nostre vallate».
