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Per il secondo anno consecutivo torna la “24 Ore del Plasma”. Venerdì 13 e sabato 14 giugno, l’Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle Cuneo e l’Asl Cuneo Uno con l’ospedale civile SS. Annunziata di Savigliano e l’ospedale Regina Montis Regalis di Mondovì apriranno le porte per una maratona di donazioni, con l’obiettivo primario di promuovere l’importanza strategica della donazione di plasma.
L’iniziativa, unica in Piemonte, è realizzata in concomitanza con la Giornata mondiale del donatore di sangue del 14 giugno e assume un valore fondamentale nel contesto nazionale: l’Italia, infatti, non è autosufficiente nella produzione di Immunoglobuline (derivate dalla lavorazione del plasma) e dipende in parte ancora dall’importazione estera. Questa dipendenza genera non solo costi significativi, ma anche un rischio potenziale per la disponibilità di farmaci salvavita. Il plasma è una componente essenziale del sangue dalla cui lavorazione si ottengono le immunoglobuline, farmaci indispensabili per la cura di numerose patologie, tra cui malattie autoimmuni, immunodeficienze e gravi infezioni.
Sarà possibile effettuare la donazione del plasma nei centri trasfusionali degli ospedali di Cuneo, Savigliano e Mondovì dalle 15 di venerdì 13 alle 15 di sabato 14 giugno. L’evento è organizzato dall’Azienda ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo, dall’Asl Cuneo Uno, dal Centro servizi per il volontariato della provincia di Cuneo in collaborazione con Fidas, Avis, Sos Sangue, Gruppo autonomo sangue Mombracco e Croce rossa italiana gruppo donatori sangue.