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Quella del “Piero Gasco” non poteva essere una finale come le altre. Da un lato, i gialloverdi del Piobesi d’Alba, seconda forza del Girone A di Terza Categoria Cuneo, ragazzi che bramano una promozione quanto mai importante. Dall’altro, i biancogrigi dello Sporting Savigliano, quarta potenza del Girone G di Seconda Categoria e per cui, se la questione playoff è la priorità, quello di sollevare la Coppa al cielo sarebbe la ciliegina sulla torta.
Non poteva essere una finale come le altre, e infatti è stata una partita fuori da ogni logica.
La gara giocata sull’erba di Mondovì è stata infatti tirata ed avvincente fino all’ultimo, tant’è che sono serviti i calci di rigore per decidere la delicatissima contesa. Si mangia le mani lo Sporting, autore del vantaggio a ridosso dell’intervallo e, in superiorità numerica, recuperato in pieno recupero da un gol da cineteca. Ai supplementari, i ragazzi di Sebastiano “Nino” Pengue si divorano l’impossibile, mentre la banda di Massimiliano Gallo – seguita da un tifo organizzato da pelle d’oca – la spunta ai rigori, trascinata dal suo numero 1, Fantino, che nonostante un infortunio rimediato durante l’incontro si è rivelato decisivo con almeno tre parate fondamentali.
Ora per i roeresi, dopo la gioia per l’inaspettata vittoria del trofeo, si aprono le porte per la Coppa delle coppe, dove affronterà le vincitrici dei tornei dei restanti territori del Piemonte e della Valle d’Aosta.
LA CRONACA
La sfida si gioca fin dal principio sul lungo, con le imbucate degli esterni alla ricerca della boa a centro area, ma entrambe le difese si comportano bene e sanno come limitare i danni. In questa parte di gara, spiccano in particolar modo le due ali saviglianesi, Ciro Capasso e Pietro Ponzi, che tentano di sfruttare la loro velocità sulle corsie. Ma che la partita sarà “particolare” lo si capisce fin da subito, con il Piobesi costretto a eseguire il primo cambio dopo appena 4 minuti: Claudio Ciravegna non ce la fa ed è costretto a lasciare il terreno di gioco.
Dopo alcune chance per i saviglianesi, al 28′ sono i roeresi a far saltare tutti sulla sedia, con un cross dalla sinistra che trova un liberissimo Marco Bergadano sulla destra, che dà vita a una stranissima parabola che rischia di fregare il portiere, ma Negro, con un miracoloso colpo di reni, sventa la minaccia anticipando anche l’incombente Habibi.
Al 39′, invece, brivido per i piobesini, perché Toselli è un missile imprendibile sulla sinistra e riesce a mettere un pallone verso il centro, dove solo una salda presa di Fantino riesce a sventare l’arrivo di Palusshaj. Proprio il 9 biancogrigio si rende protagonista poco dopo con un’insidiosa conclusione dalla distanza che costringe il portiere avversario a un intervento imperfetto: sulla ribattuta arriva Pietro Ponzi, che insacca ma non esulta, consapevole di essere in posizione di fuorigioco, come giustamente segnalato dal giovane fischietto cuneese.
In pieno recupero, i gialloverdi scavallano sulla destra e mettono un pallone in mezzo che però nessuno riesce a toccare, a due passi dalla porta. Gol sbagliato, gol subito, vecchissima regola sempre valida: dall’altra parte lo Sporting guadagna un calcio d’angolo e all’ultima azione buona del primo tempo si porta in vantaggio con il suo gioiello Pietro Ponzi, che sulla parata del portiere piomba come un falco e, stavolta in posizione regolare, timbra la rete dello 0-1.
Al quarto d’ora del secondo tempo, l’episodio che può indirizzare la partita: per un fallo a centrocampo, Habibi, già ammonito, si vede sventolare in faccia il secondo cartellino giallo di giornata ed è costretto a lasciare il campo ed i suoi in inferiorità numerica.
Piove sul bagnato in casa Piobesi, perché a metà ripresa anche il portiere si fa male, totalmente in autonomia, per un fastidio rimediato al polpaccio. Paura che lascia presto posto al sereno, perché dopo le cure del caso può riprendere regolarmente la partita. E che partita sarà quella di Fantino!
Al 45′, lo Sporting prova a chiudere la pratica con un’apprezzatissima costruzione sulla sinistra che premia l’inserimento di Caula, che cerca l’incrocio dei pali ma trova una meravigliosa risposta di Fantino, che devia in angolo. Parata che si rivela decisiva perché al 48′ il subentrato Omar Sacco tira fuori dal cilindro una palombella che scavalca tutti e si insacca in fondo alla rete. 1-1 a pochi istanti dal triplice fischio.
Si va ai tempi supplementari, dove lo Sporting schiaccia i rivali nella loro area di rigore e confeziona due palle gol clamorose, la prima parata miracolosamente da Fantino, la seconda assurdamente sciupata dai saviglianesi a tu per tu con l’estremo difensore.
Il Piobesi ringrazia e, dopo la mezzora extra, occorre ricorrere ai calci di rigore per assegnare l’ambito trofeo: inizia male lo Sporting, che sbaglia i primi due tentativi dal dischetto (eccezionale Fantino a parare i tiri di Allasia e Lingua); i gialloverdi non sbagliano mai e sbancano per 4-2, con il penalty decisivo di Tiveron. La Coppa Seconda-Terza Categoria è del Piobesi!
Le parole a fine gara di Andrea Ponzi, capitano dei biancogrigi:
IL TABELLINO
PIOBESI – SPORTING SAVIGLIANO 5-3 d.c.r.
RETI (1-0, 1-1): 47′ Capasso (S), 48′ st Sacco (P).
PIOBESI (4-2-3-1): Fantino, Bergadano M., Eusebio, Ciravegna C. (5′ Fauzia) (35′ st Massolino), Bourhil, Musso, Mollo (35′ st Tiveron), Ciravegna F., Costamagna (27′ st Sacco), Habibi, Bergadano E. (36′ st Aimo) (1′ sts Anton). All. Gallo. A disposizione: Benzo, Biglino, Capra.
SPORTING SAVIGLIANO (4-3-3): Negro, Mayam, Toselli (3′ st Caputo), Ponzi A., Engolò (38′ st Rosso M.), Ndoku, Capasso (48′ st Allasia), Caula, Palusshaj, Rosso E. (6′ sts Ceccotti), Ponzi P. (31′ st Lingua). All. Pengue. A disposizione: Leone, Debbia, Pirra, Guerra.
GIALLI: 16′ Capasso (S), 25′ Habibi (P), 14′ st Habibi (P), 16′ st Gallo (non dal campo) (P), 17′ st Engolò (S), 32′ st Ndoku (S), 34′ st Ciravegna F. (P), 44′ st Bergadano M. (P), 2′ pts Eusebio (P), 9′ pts Gallo (non dal campo) (P).
ROSSI:14′ st Habibi (P), 9′ pts Gallo (non dal campo) (P).
ARBITRO: Amedeo Blanchi di Cuneo.
