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Il liceo classico Arimondi-Eula resta nella “top 3” di Eduscopio, l’indagine della Fondazione Agnelli che valuta la qualità delle scuole superiori italiane sulla base dei risultati degli studenti approdati all’Università o inseriti nel mondo del lavoro.
Dopo il primato raggiunto nel 2021, la scuola superiore di piazzetta Baralis quest’anno perde una posizione rispetto al 2023 (quando si classificò seconda nella stessa sezione) ma resta comunque al terzo posto. Nello stilare la classifica, viene valutato il grado di preparazione degli studenti per l’università.
Per quanto riguarda invece il grado di preparazione degli studenti per il mondo del lavoro, l’istituto Cravetta-Marconi, dopo quattro anni, scende dal podio (nel quadriennio precedente si era sempre classificato terzo tra gli istituti professionali per industria e artigianato).
Savigliano esce dunque con bronzo dal “medagliere scolastico” redatto ormai da undici anni (la prima classifica fu stilata nel 2014) e che si può leggere agevolmente sul sito internet www.eduscopio.it.
Per la nuova edizione dello studio il gruppo di lavoro della Fondazione Agnelli, coordinato da Martino Bernardi, ha analizzato i dati di circa 1.347.000 diplomati italiani in tre successivi anni scolastici (2018-2019, 2019-2020 e 2020-2021) in circa 8.150 indirizzi di studio nelle scuole secondarie di secondo grado statali e paritarie.
Le scuole vengono confrontate sulla base di due principali parametri: la preparazione all’università e quella per il mondo del lavoro. La preparazione agli studi universitari viene misurata considerando la media voti agli esami per i diplomati di ogni scuola e la percentuale di esami superati. La preparazione al mondo del lavoro viene invece valutata sulla base della percentuale di ragazzi e ragazze che lavorano a due anni dal diploma e dalla coerenza del loro impiego con gli studi compiuti.