Il Saviglianese è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriverti gratuitamente al canale ed essere sempre aggiornato sulle ultime novità.
La Polizia di Frontiera terrestre e aerea della provincia di Cuneo ha rilevato diverse irregolarità nei confronti di Air Arabia, compagnia aerea operante presso l’aeroporto di Levaldigi, durante i controlli di frontiera su un volo “extra-Schengen” proveniente dal Marocco.
La compagnia aerea è stata sanzionata, per la mancata trasmissione alla Polizia di Frontiera dei dati PNR (Passenger Name Record) relativi al volo in arrivo da Casablanca, in violazione del Decreto Legislativo 144/2007, che impone l’obbligo ai vettori aerei di comunicare alla Polizia i dati dei passeggeri trasportati. Una sanzione che si è tradotta in una multa complessiva di circa 85.000 euro, che la compagnia dovrà versare entro i termini stabiliti.
«I dati PNR, previsti dalle normative europee vigenti, devono essere forniti dai vettori aerei alle Polizie di Frontiera dello Stato di destinazione immediatamente dopo l’imbarco dei passeggeri – spiegano dalla Polizia di Frontiera –. Questi dati sono fondamentali per migliorare i controlli alle frontiere esterne e per prevenire reati gravi, tra cui il terrorismo e l’immigrazione illegale. La trasmissione dei dati PNR deve avvenire obbligatoriamente subito dopo la partenza di un volo extra-Schengen diretto verso uno scalo aeroportuale europeo. Questi dati consentono una valutazione pre-arrivo dei passeggeri secondo criteri prestabiliti, tra cui il possesso dei documenti necessari per l’ingresso nello spazio Schengen e il confronto con le banche dati delle autorità di contrasto».
di Paolo Biancardi