L’Arpa ha svelato cosa fosse il liquido bianco nella bealera

La colpa è ricaduta su un'azienda lattiero-casearia della zona

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Era latte la sostanza biancastra che aveva colorato le acque della bealera del Giogo, domenica scorsa, 11 febbraio. È quanto ha appurato l’Arpa Piemonte (Agenzia regionale della protezione ambientale), intervenuta con il suo “Servizio di risposta in emergenza” in seguito alle segnalazioni ricevute dai cittadini e dalle forze dell’ordine.

Il fenomeno delle “acque opalescenti e lattiginose”, come riporta un comunicato stampa dell’Arpa, era stato notato nella zona di via Bra e di via Fiume da diversi cittadini. In base alle indagini effettuate, i tecnici dell’Arpa hanno appurato che “il fenomeno osservato è stato determinato dallo sversamento di un modico quantitativo di latte presso un’azienda lattiero-casearia a monte del punto in cui l’inquinamento si è reso visibile”. Già nella serata di domenica il fenomeno era “in forte remissione”.
Gli esiti delle analisi dell’Arpa saranno comunicati alle autorità competenti, congiuntamente alle determinazioni conseguenti agli accertamenti effettuati.

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