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Per non dimenticare l’immane tragedia, anche se sono trascorsi 81 anni, domenica 11 febbraio a Cavallerleone si svolgerà la celebrazione annuale del ricordo degli Alpini della Divisione Cuneense caduti durante la ritirata di Russia, oltre a rendere onore alle nove vittime cavallerleonesi che pagarono un caro prezzo in quella triste circostanza.
Il ritrovo della cerimonia è previsto alle ore 10 sulla piazzetta del Palazzotto davanti al municipio: saranno presenti il sindaco Giovanni Bongiovanni con l’amministrazione e il gonfalone comunale, autorità militari, le penne nere del gruppo Alpini cavallerleonese con un raggruppamento di gagliardetti dai paesi vicini, volontari di Protezione civile e associazioni locali.
Si inizierà con una deposizione di una corona d’alloro davanti alla lapide dei caduti e successivamente il corteo si sposterà davanti al monumento agli Alpini: qui, oltre alla posa di una corona d’alloro, saranno previsti l’inno nazionale, l’onore ai caduti e l’alzabandiera. Seguirà alle ore 10.30 la celebrazione della messa in chiesa parrocchiale in memoria delle vittime alpine cadute in guerra. Al termine, nei locali della Bocciofila, si effettuerà il tesseramento alpino 2024, anche per amici e simpatizzanti delle penne nere che con questo contributo potranno ricevere le comunicazioni di tutte le iniziative annuali della sezione Alpini di Saluzzo, a cui il gruppo cavallerleonese appartiene. Ultimo momento, un rinfresco libero a tutti.
«L’invito alla cerimonia è rivolto a tutta la comunità – sottolinea il primo cittadino – per non dimenticare questo drammatico evento bellico che ha rappresentato una pagina triste della storia d’Italia, a dimostrazione dell’assurdità e dell’inutilità delle guerre che purtroppo sono in corso nel mondo in questo periodo».