La biblioteca Le Clarisse non è mai stata così in forma

In forte ripresa dopo gli anni della pandemia

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Il centro culturale Le Clarisse, un mondo tutto da esplorare, da scoprire, da vivere, un centro fondamentale per lo sviluppo di idee, di soddisfacimento di curiosità, di ricerca, di insegnamento e apprendimento, di raccolta di informazioni, di fantasia ed emozioni, che, dopo le difficoltà del periodo pandemico, ha ripreso molto bene la sua attività a Racconigi.

Sede dal 2003 nell’antico edificio comunale, un tempo convento delle Clarisse, la biblioteca cittadina ha aperto il 2024 con un totale di 8.321 tesserati, un . rialzo di 1.321 unità rispetto a tre anni fa, con 246 nuovi iscritti, contro i 50 di inizio 2021, con 853 testi nuovi di genere vario e un trend di 4.026 prestiti. Tra i tanti volumi a disposizione troviamo anche i quattromila libri donati da monsignor Francesco Marchisano, i 100 volumi di arte del pittore Carlo Sismonda e altri 100 libri donati dall’ex sindaco e partigiano Beppe Marinetti, insieme a fotografie e manifesti relativi alla resistenza.

Oggi i lettori più numerosi sono le donne, così come gli over 60 vincono contro i giovani; i libri maggiormente richiesti dal “gentil sesso” sono quelli della scrittrice Lucilla Riley, gli ometti preferiscono, invece, leggere Clive Cussler, gettonatissimo tra i ragazzi il reporter Geronimo Stilton seguito dai classici scolastici anche se, con l’arrivo di internet, l’uso dei testi per le ricerche è in calo; infine, tra i piccini ad avere la meglio sono, ovviamente, le fiabe.

Sempre attivo è il prestito interbibliotecario, lo strumento di ricerca su internet del Servizio Bibliotecario Nazionale che mette in contatto le biblioteche a livello regionale e nazionale per il prestito di libri, nonché l’apposita box posta accanto alla porta di accesso alla struttura dove lasciare i libri.

Ricordiamo che la storica biblioteca cittadina è stata gestita, dal 1996 al 2016, dalla dipendente comunale Patrizia Di Martino, subentrata della prima bibliotecaria Carla Giordano, mentre dal 2015 la referente è Valeria Buscatti. Con lei, oggi troviamo i volontari: Beppe Rainero, Antonio Abrate, Giuseppina Bodrero, Patrizia Tomaselli e Lucia Peracchia, oltre a Benedecta Njeci e Chiara Vitiello del servizio civile.

«Non posso che essere soddisfatto dell’andamento del nostro centro culturale, soprattutto da dopo la pandemia c’è stata una ripresa dal punto di vista dell’affluenza, delle attività e delle collaborazioni con altre strutture e con le scuole. La biblioteca è sempre di più un polo culturale per adulti e bambini – commenta il consigliere Andrea Capello – Con le nostre rassegne di lettura cerchiamo di sfruttare al meglio gli ambienti a disposizione, di stimolare gli appassionati e di raccoglierne di nuovi. Anno per anno l’idea è di stuzzicare e soddisfare la curiosità del pubblico anche con tematiche attuali e scientifiche, oltre che con i romanzi».

Il consigliere Capello commenta anche l’ottimo bilancio dell’iniziativa di Natale del dono del libro, ovvero della possibilità di portare a casa, gratuitamente, uno o più libri tra quelli dismessi dal patrimonio librario, tutt’oggi attiva, e dell’iniziativa culturale Libri a Castello, il culmine del prestigioso percorso iniziato anni fa, che ha portato a Racconigi la letteratura di un certo livello. Tanti gli obiettivi nel mirino: si vuole dare spazio a nuovi artisti e scrittori; ampliare la collaborazioni con tutti gli istituti scolastici; una costante partecipazione del Comune a bandi regionali e nazionali, al fine di migliorare la struttura; un continuo contatto con le biblioteche del territorio e con enti esterni; un ottimo ricambio di libri annuale grazie alle elargizioni regionali e nazionali. «Anche se siamo nell’era digitale e tecnologia la biblioteca è, e rimarrà sempre un grande patrimonio culturale – conclude il consigliere Capello – questo anche grazie alla referente Valeria Buscatti per il suo lavoro professionale e puntuale e ai volontari per il lavoro di passione e dedizione, senza di loro nulla sarebbe possibile».

Il servizio della biblioteca è aperto lunedì e martedì dalle 14 alle 18, il giovedì dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 18, il venerdì dalle 14 alle 18 e il primo e il terzo sabato del mese dalle 9 alle 12. Chiuso il mercoledì.

di Viviana Cappelli

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