Pantere penultime in Divisione Regionale 1, coach Bacci confessa: «Ci gira tutto male e ci manca la leadership»

L'allenatore dell'Amatori Basket Savigliano commenta una prima parte di stagione piuttosto negativa

Coach Luca Bacci – Foto Alberto Gandolfo

Non è stata una prima parte di stagione semplice per l’Amatori Basket Savigliano della Divisione Regionale 1, allenata da Luca Bacci e attualmente al penultimo posto del Girone D. Una sequela di risultati inspiegabili – brutta copia del prestigioso percorso intrapreso nella stagione 2022/2023, dove le Pantere disputarono i playoff – ha fatto sprofondare i biancorossi in classifica e alle porte della terza giornata di ritorno (in scena domenica 7 gennaio, alle 21.15, in casa) si fa ancora fatica a trovare una quadra.

«La prima parte della stagione è stata molto negativa, siamo penultimi e siamo in difficoltà sul capire su cosa lavorare, perché non si vedono miglioramenti; come se non bastasse, la situazione è aggravata anche da diversi problemi fisici – confessa coach Bacci –  La categoria va mantenuta, non possiamo permetterci di scendere: andare ai playout significa rischiare grosso, ma abbiamo le carte in regola perché la classifica è piuttosto corta. Basta anche poco per prendere posizioni e navigare in acque tranquille, dobbiamo fare risultato nelle prossime 4 o 5 gare».

«Si sono palesati gli stessi problemi apparsi quando abbiamo disputato i playoff dello scorso anno – continua l’allenatore – Ci manca la leadership e quest’anno non abbiamo abbastanza carattere, in alcune partite lo abbiamo mostrato, ma in altre no. L’unica chiave è lavorare sempre di più e infatti durante le vacanze non abbiamo mai mollato il lavoro in palestra. Non ci aspettavamo questa classifica, ma c’è voglia di rivalsa sia fra lo staff che fra i giocatori: l’obiettivo è salvarsi arrivando fra le prime sei. L’anno scorso ci girava tutto bene, quest’anno ci gira tutto male. La gara contro Mondovì sarà importante perché è ultima in classifica ed è la prima occasione del nuovo anno per fare punti».

«Un augurio per il 2024? Trovare un equilibrio che finora non abbiamo mai avuto e trovare continuità di rendimento da una partita all’altra» conclude Bacci.

di Alessio Bessone

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