Una panchina arcobaleno per una società più inclusiva

La scelta della minoranza è ricaduta su piazza Burzio, luogo centrale e assai frequentato

Il Consiglio comunale è al centro di una nuova proposta che mira a promuovere un messaggio forte e tangibile contro le discriminazioni e a favore di una comunità inclusiva. La minoranza ha presentato un ordine del giorno intitolato “Un messaggio contro le discriminazioni e a favore di una comunità inclusiva – Realizzazione di una panchina arcobaleno” che coinvolgerà associazioni e cittadini.
L’idea principale è quella di dipingere una panchina esistente nel centro della città, precisamente in piazza Burzio, utilizzando i colori dell’arcobaleno. Questa panchina diventerà un simbolo di uguaglianza e lotta contro le discriminazioni, contribuendo a sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi dei diritti, dell’inclusione e della condanna di ogni forma di violenza legata all’identità di genere e alle preferenze sessuali.
La scelta della minoranza ricade su Piazza Burzio, luogo centrale e frequentato, dove molte persone si incontrano quotidianamente. Inoltre, la vicinanza alla Biblioteca e al Museo della Seta, che sono poli culturali della città, renderà il messaggio ancora più accessibile a un vasto pubblico.
La proposta si è sviluppata grazie ad un lavoro attivo sul territorio con i giovani di Racconigi, che hanno espresso il desiderio di valorizzare i diritti e contribuire con azioni concrete alla costruzione di una società più inclusiva, partendo dalla sensibilizzazione contro le discriminazioni.
Il consigliere Andrea Bellino, insieme ai consiglieri del gruppo Lista Civica Patrizia Gorgo Sindaco per Racconigi, ha deciso di coinvolgere attivamente sia i cittadini che le associazioni del territorio. La realizzazione di questa panchina arcobaleno sarà un’opportunità per far partecipare la comunità in un progetto comune che rappresenta un passo importante verso una maggiore apertura mentale e rispetto reciproco.
«Racconigi è una città con un patrimonio culturale e sociale unico, ma come in molti altri luoghi, dobbiamo affrontare il tema delle discriminazioni e delle disparità – afferma Andrea Bellino – Sono convinto che sia nostro dovere lavorare insieme per costruire una società dove ogni individuo possa essere rispettato e accettato per ciò che è, senza paura di essere giudicato o emarginato».
Il consigliere Bellino e il gruppo di opposizione hanno deciso di coprire personalmente le spese per l’acquisto dei colori necessari per dipingere la panchina arcobaleno, per non gravare sulle casse comunali. Ormai approvata l’idea all’unanimità in consiglio, si attendono indicazioni sull’approvazione del luogo scelto e sui tempi di realizzazione.

di Sara Appendino

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