SAVIGLIANO. A breve, il Comune provvederà a predisporre dei “parcheggi rosa” per favorire le donne in gravidanza e le neomamme al volante. Con tale iniziativa verrà anche accontentato il consigliere della lista “Civica per Soave” Carmine Bonino, che da diverso tempo voleva agevolare in tal senso il mondo femminile. Infatti, il consigliere aveva già presentato una proposta simile nelle scorsa legislatura, ma allora si era sentito rispondere “picche”.
Durante il Consiglio comunale di mercoledì scorso, Bonino è salito in cattedra ed ha presentato ben tre interrogazioni. L’unica richiesta andata a buon fine è stata proprio quella di istituire i “parcheggi rosa” in alcune zone centrali della città per facilitare gli spostamenti in auto di donne in stato interessante o di mamme con neonati. «Sarebbe opportuno – ha precisato Bonino – che tali spazi fossero ben evidenziati con una cartellonistica raffigurante la tradizionale cicogna con il sacco nel becco». L’intervento del “vulcanico Carmine” però non è piaciuto all’assessore alla Viabilità Osvaldo Tortone (Pd), che ha subito provveduto a bacchettarlo. «Se lei si fosse informato presso gli uffici comunali – ha risposto un po’ seccato l’amministratore – oppure mi avesse semplicemente telefonato, sarebbe stato messo al corrente che l’iniziativa era stata già approvata dalla Giunta alcuni mesi fa e che era pronta a decollare». Infatti, la Commissione che si dedica alla viabilità e la Giunta avevano già deciso di predisporre 5 parcheggi rosa: 1 in piazza del Popolo, 1 in piazza Schiaparelli, 1 in piazza Sperino e 2 nelle vicinanze dell’ospedale. I nuovi posteggi per auto verranno segnalati da strisce rosa, anziché da quelle tradizionali colorate di blu o di bianco. Inoltre, verranno segnalati da un cartello con evidenziata una grande “P” su sfondo rosa. Tali posti auto conserveranno comunque la tradizionale tariffa e non saranno esclusi dal pagamento della sosta nelle zone dove sono in funzione i parchimetri. Inoltre, le guidatrici non potranno esimersi dall’esporre il disco orario dove richiesto. Infatti, il Codice della strada non prevede di poter riservare posti auto a favore delle donne in gravidanza, né di poter sanzionare la loro occupazione indebita. L’iniziativa, quindi, si fonda esclusivamente sulla responsabilità e sul senso civico dei cittadini. La galanteria verso il gentil sesso deve far parte del bagaglio culturale di tutti.