Aveva fatto perdere le sue tracce da un anno: arrestato in Sardegna durante un normale controllo

È stato arrestato martedì scorso, 25 novembre, dai Carabinieri a Villaputzu, un paese nel Sud della Sardegna. È il 45enne Eros Gino Schirru, cuneese ma con origini isolane, che a dicembre 2015 – dieci anni fa – aveva commesso un furto a Savigliano ed era stato condannato ad una pena di 4 mesi e 12 giorni di reclusione. A quanto è dato ricordare avrebbe rubato una bicicletta ed era stato successivamente individuato e denunciato dalle forze dell’ordine saviglianesi.

Forse ti può interessare

Arrestato “Tyson”: ricercato in tutta Europa, aveva vissuto a Savigliano

Dopo i tre gradi di giudizio, la sua condanna era diventata definitiva e per Schirru si era aperto l’affidamento in prova ai servizi sociali. Ma ad aprile dello scorso anno si era reso irreperibile ed era fuggito dalla nostra provincia: aveva fatto perdere le sue tracce e pertanto per la legge risultava “evaso”.
Il tribunale di Sorveglianza così non aveva potuto far altro che sospendere l’affidamento in prova e dare l’immediata esecuzione della pena, emettendo un ordine di carcerazione.

Schirru è stato fermato durante un normale controllo del territorio: senza occupazione, passeggiava nella via centrale del paese sardo, in provincia di Cagliari. Una volta che, dopo gli accertamenti, si è scoperto che era destinatario di un provvedimento dell’autorità giudiziaria, non ha opposto resistenza. Ora è detenuto nella casa circondariale “Ettore Scalas” di Uta.

di Paolo Biancardi