0 punti in 4 gare per il Volley Savigliano, il Ds Dutto: «Sul coach vi dico che...»

Avvio deludente per i biancoblù, le parole del capitano Ds
19 Nov 2025   

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Ritrovarsi all’ultimo posto, con 0 punti fatti e due soli set vinti in quattro giornate non era sicuramente quanto si aspettava il Volley Savigliano, partito con ben altre ambizioni per il campionato. Qualche infortunio di troppo e probabilmente un’amalgama ancora da trovare hanno duramente ostacolato il cammino dei saviglianesi in questo avvio di stagione. Fra i lungodegenti si può annoverare anche Francesco “Ciccio” Dutto: il capitano/Ds si è infatti infortunato al menisco nel pre-season e dovrà stare fermo ai box per diversi mesi. «Mi serviranno 4-6 mesi per recuperare - ammette Dutto - Non siamo contenti per questo avvio di stagione, però c’è parecchia fiducia: il castello è stato tirato su bene, ma l’inizio è stato traballante».
In tal senso, il turno di riposo di cui ha goduto Savigliano in questo fine settimana può essere stato di aiuto: «Abbiamo recuperato Schiro e altri giocatori sono entrati in forma, mentre cerchiamo di recuperare dall’infortunio anche Quaranta - continua il giocatore-dirigente - Adesso ci aspettano tre partite più alla portata, almeno sulla carta (Trebaseleghe, San Giustino e Sarroch, ndr), mentre finora abbiamo incrociato due corazzate come Reggio e Acqui e una squadra tosta come Mantova. Certo, 0 punti in quattro gare non se li aspettava nessuno, ma quello che dice il mercato non è sempre la realtà dei fatti, specialmente in un gruppo che è cambiato tanto, però sono sicuro che quando arriverà un risultato positivo si riuscirà a cambiare approccio».

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Nonostante la posizione in classifica, il direttivo non ha mai messo in discussione coach Simone Serafini: «Valutazioni sul coach? Nemmeno nell’anticamera del cervello, non ci sono dubbi».

E sul suo futuro da giocatore, Dutto risponde così: «Vedremo a fine stagione se continuare a fare il giocatore-dirigente: del resto, ho 34 anni».

di Alessio Bessone

L'INTERVISTA COMPLETA ALL'INTERNO DEL GIORNALE.