Sembrano semafori ma non lo sono: i nuovi cartelli sono un vero pasticcio

Aumentano le proteste di camionisti e automobilisti, così come code e rallentamenti
18 Nov 2025   

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Non sono dei semafori, ma in molti – a ragione – li scambiano per tali. Da qualche settimana alle porte d’ingresso della città di Savigliano sono stati installati dodici cartelli luminosi, finanziati dalla Regione Piemonte, che indicano la qualità dell’aria. Sui pannelli, connessi in tempo reale con l’Arpa, si accende una luce che può essere verde, arancione o rossa, secondo il livello di inquinamento e alle conseguenti limitazioni al traffico che vengono riportate nel pannello luminoso sottostante.

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Questi segnali, però, generano confusione: la loro concezione è molto simile a quella di veri e propri semafori. Così, automobilisti e camionisti, quando l’allerta è di tipo rosso o arancione (finora si è registrata specialmente quella arancione), spesso si fermano in attesa del verde (che però non arriverà certo nell’immediato), formando code e provocando rallentamenti: in certi casi si possono verificare brusche frenate, in altri semplici ma inutili serpentoni di alcune decine di veicoli. In certi frangenti, alcuni automobilisti tentano di sorpassare i veicoli “fermi al rosso”, creando disagi anche per chi sopraggiunge dall’altra corsia.

di Guido Martini & Valeria Quaglia

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