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Nuovi sviluppi sul recente furto effettuato al santuario reale: in seguito a un secondo sopralluogo, è stato accertato il ritrovamento della reliquia del Beato Umberto III di Savoia. Non era, dunque, la reliquia di San Giuda Taddeo (come avevamo riportato sul numero di mercoledì 18 giugno) quella che era stata rinvenuta sabato mattina dietro un armadio: l’incomprensione è dovuta alla fortissima somiglianza fra i due cimeli.
L’oggetto sacro dedicato a San Giuda, di conseguenza, è stato effettivamente rubato.
Le indagini portate avanti dai Carabinieri di Racconigi fanno riferimento al furto effettuato nella notte fra mercoledì 11 e giovedì 12 giugno presso il santuario reale della Madonna della Grazie, quando ignoti si erano furtivamente introdotti nell’abitazione di monsignor Gianfranco Troya, trafugando diversi oggetti di valore storico e religioso tra cui, appunto, la reliquia di San Giuda Taddeo. Lo stesso rettore, accendendo le luci, aveva messo in fuga i malviventi.