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Mercoledì 21 maggio scorso, a Monasterolo, si sono svolte le elezioni del Consiglio comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, un importante momento di partecipazione e democrazia per tutti gli alunni della scuola Primaria. A essere eletto come nuovo sindaco baby è Francesco Macrì, che guiderà il Consiglio insieme alla sua squadra: il vicesindaco Lorenzo, i consiglieri di maggioranza Martina, Rachele, Marco e Pietro, e i consiglieri di minoranza Chiara, Ian, Tommaso e Alessia. Il prossimo anno scolastico saranno loro a rappresentare ufficialmente le voci e le idee di tutti i compagni e le compagne della scuola.
Com’è stata strutturata quest’esperienza?
«Il progetto, che è giunto ormai alla sua terza edizione, è rivolto alla classe quarta – spiegano gli insegnanti –. Per prima cosa i ragazzi sono stati invitati a discutere dei piccoli problemi della scuola o del paese e a proporre soluzioni e idee. Successivamente, divisi in gruppi (le tre liste) hanno scelto il proprio candidato sindaco e steso il progetto vero e proprio con tanto di slogan e locandina. Ogni lista doveva sviluppare un tema specifico: ambiente, sport o cultura. Alla fine i gruppi hanno presentato i progetti al sindaco Giorgio Alberione e alle altre classi e si è potuto procedere alle operazioni di voto. Durante le elezioni, essendo i destinatari del progetto, i ragazzi di quarta hanno anche allestito il seggio elettorale con presidente, sindaco, scrutatori e svolto lo spoglio delle schede sotto l’occhio vigile del primo cittadino e di noi insegnanti».
Che cosa proponevano i progetti?
«Il progetto vincente, “Stragiocando” della lista n.2, aveva come tema lo sport. I ragazzi hanno pensato di organizzare una passeggiata a tappe per le vie del paese dove ad ogni fermata si possa sperimentare un tipo diverso di sport. L’evento, previsto per aprile-maggio 2026, sarà aperto sia agli alunni della Primaria che ai bambini dell’ultimo anno della scuola dell’Infanzia. Il progetto della lista n.1, “Terrari magici”, aveva come tema la natura e prevedeva la riqualificazione dei terrari delle classi nel giardino della scuola, con acquisto di colori per ridipingere le pareti, nuovi attrezzi da giardinaggio, semi, piante e casette per gli uccellini. Il progetto della lista n.3, “Teatro speciale nelle scuole”, sviluppava l’argomento cultura e proponeva la realizzazione di un corso di teatro per tutte le classi con tanto di spettacolo finale».
