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Questa settimana il sindaco Flavio Gastaldi, nonché presidente dell’Unione del Fossanese (realtà che ingloba i Comuni di Genola, Salmour, Bene Vagienna, Lequio Tanaro e Sant’Albano Stura) ha scritto al Prefetto di Cuneo per segnalare la grave pericolosità della strada statale 28 per Fossano, in particolare nel tratto che va dalla rotonda di accesso alla frazione Cussanio di Fossano al centro abitato di Genola.
«Questo appello – scrive il primo cittadino – si rende ancor più urgente in seguito all’incidente verificatosi il 21 febbraio scorso, in cui tre giovani cittadini genolesi hanno riportato gravi conseguenze. La pericolosità della strada è un problema segnalato più volte dagli organi di polizia intervenuti, sia in questa che in altre occasioni di incidenti, nonché dal nostro comando di Polizia Locale e dai cittadini stessi. L’area è purtroppo teatro di numerosi gravi incidenti, uno dei quali mortale, e la situazione non sembra migliorare. In particolare, il lungo rettilineo che va dal km 2+170 al km 4 presenta un rischio elevato, con una velocità eccessiva dei veicoli che transitano, nonostante il limite fissato a 90 km/h».
Molti residenti e aziende locali hanno segnalato come l’eccessiva velocità renda estremamente pericoloso l’accesso alla strada, mettendo a rischio chi si immette sulla statale da abitazioni, attività produttive e proprietà private.
Gli accertamenti fatti dall’Unione del Fossanese hanno evidenziato come la maggior parte dei veicoli non rispetti il limite di velocità, con punte di oltre 200 km/h per motoveicoli e autovetture, e velocità molto superiori ai 100 km/h da parte di mezzi pesanti. Tali comportamenti sono frequenti non solo durante il giorno, ma anche nelle ore serali e notturne, quando i controlli sono ridotti o assenti. I dati raccolti sono stati recentemente trasmessi alla Prefettura, in particolare all’Osservatorio sulla Sicurezza Stradale, che si occupa del monitoraggio e dell’adozione di provvedimenti per la sicurezza stradale.
In risposta a questa situazione, l’Unione del Fossanese ha realizzato nel corso del 2024 un progetto di prevenzione che ha incluso l’installazione temporanea di due box autovelox, con l’obiettivo di dissuadere comportamenti pericolosi e i controlli già svolti dalla Polizia Locale hanno confermato la gravità della situazione.
«In attesa che vengano completate le autorizzazioni e definizioni delle postazioni di controllo – prosegue Gastaldi – siamo a chiedere un intervento urgente per la messa in sicurezza di questa strada. L’Unione del Fossanese, con il supporto della Polizia Locale, sta attualmente realizzando uno studio completo basato su dati statistici e incidentali, al fine di individuare i punti critici per la sicurezza stradale e proporre soluzioni concrete. Confidiamo in un tempestivo intervento da parte della Prefettura, in modo da porre fine a questa situazione di pericolo».
di Paolo Biancardi