Il Saviglianese è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriverti gratuitamente al canale ed essere sempre aggiornato sulle ultime novità.
I Vigili del fuoco, con squadre di Racconigi e di Saluzzo, insieme ai Carabinieri di Cavallermaggiore e di Scarnafigi, sono intervenuti lo scorso martedì 25 febbraio, poco dopo le ore 22 nell’area di via Duca d’Aosta (Villanova Solaro). Alcuni residenti della zona li avevano chiamati perché nell’area si era sentito un notevole odore di gas ed erano giustamente preoccupati. Giunti sul luogo, i pompieri hanno individuato la casa da cui provenivano queste esalazioni e, insieme ai militari dell’Arma, sono entrati in un alloggio dello stabile. Vi hanno trovato un 50enne che voleva farla finita ed aveva tentato di collegare al gas metano della cucina altre due bombole di gas con un timer che però – fortunatamente – non era riuscito ad innescare.
Sul posto si è recato anche il sindaco Gabriele Giletta che ben è a conoscenza di quella che è una situazione familiare particolare, con soggetto che da tempo è in cura dal servizio psichiatrico dell’Azienda sanitaria. «Da giugno tenevo monitorata questa vicenda – fa sapere il primo cittadino –. Purtroppo la situazione si è aggravata negli ultimi giorni. Ho anche contattato il Procuratore della Repubblica di Cuneo perchè effettuasse un sopralluogo qui, sollevando forti preoccupazioni sulla loro situazione familiare, specie del 50enne che ritengo non possa più restare da solo in casa senza un adeguato sostegno e controllo. Voglio ringraziare le forze dell’ordine e i Vigili del fuoco per essere prontamente intervenuti e aver messo in sicurezza la zona».
La persona, che già nel 2011 aveva tentato di mettere in atto un gesto estremo, è stata poi presa in consegna dall’equipe del 118 che l’ha trasportata all’ospedale SS. Annunziata di Savigliano.
di Paolo Biancardi