
Il Saviglianese è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriverti gratuitamente al canale ed essere sempre aggiornato sulle ultime novità.
Una delegazione dell’Albo d’onore degli Uomini di Mondo di Cuneo è stata ricevuta dal Questore, dottor Carmine Rocco Grassi, per la consegna della tessera effettiva dell’associazione in seguito al servizio svolto nella città capoluogo di provincia.
Il sodalizio degli “Uomini di mondo” si rifà ad una celebre battuta ripetuta più volte nei film di Totò: «Io sono un uomo di mondo, ho fatto il militare a Cuneo!» e raggruppa tutte le persone che abbiano prestato servizio militare (o civile) nella Granda, oltre ad alcune personalità assimiliate (tra gli oltre 16.000 associati, c’è persino il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in quanto Capo delle forze armate).
Quello con Grassi è stato un incontro cordiale e piacevole che ha visto l’alto dirigente della Polizia, con parole molto circostanziate, apprezzare il lavoro degli Uomini di Mondo intenti a valorizzare l’immagine di Cuneo fuori dai propri confini con l’ironia che contraddistingue il sodalizio nato 25 anni fa.
Ezio Cavallo, Roberto Marengo e il presidente Danilo Paparelli – apprezzato vignettista della nostra testata – oltre alla tessera hanno consegnato anche la “bottiglietta dell’Aria di Cuneo – l’Aria degli Uomini di Mondo”, diventata ormai particolarmente apprezzata e ricercata, soprattutto dai cuneesi che, causa allontanamento dalla nostra terra, si troveranno in carenza dell’atmosfera che si respira in zona.