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Proseguono gli interventi degli agenti di Polizia Locale in via Mellonera. Qui, nonostante sia presente la segnaletica verticale di divieto di sosta, gli automobilisti continuano a lasciare i loro veicoli con conseguenti disagi e difficoltà per gli autoarticolati che devono scaricare la merce nei centri commerciali presenti sulla via.
Solo nel 2024 – fanno sapere dal comando della Polizia Locale di via Togliatti – in quel tratto di strada sono state elevate oltre 700 sanzioni amministrative (circa due multe al giorno) per il mancato rispetto dei divieti di sosta.
Ricordiamo poi che già a novembre 2023, in Consiglio comunale, si era discusso delle centinaia di multe – tutte per divieto di sosta – in via Mellonera, strada che permette di arrivare sia ad un’area commerciale con vari supermercati. Queste strutture dispongono di un parcheggio molto capiente, ma la zona è molto frequentata per via della vasta offerta commerciale presente. E gli automobilisti, per recarsi nei locali, piuttosto che servirsi di quei parcheggi hanno preso l’abitudine di parcheggiare lungo via Mellonera. Nonostante la via sia larga e tale da consentire la circolazione su entrambe le corsie pur in presenza di veicoli parcheggiati, questi ultimi hanno creato pericolosità e insicurezza riguardo ai pedoni tant’è che l’amministrazione comunale aveva deciso di porre alcuni segnali di divieto di sosta. Ma ciò non è servito a nulla. Continua infatti a verificarsi un parcheggio “selvaggio” in zona, dove molti “forestieri”, magari accodando la propria vettura a quelle già parcheggiate a fianco dei marciapiedi, continuano a posteggiare in divieto. All’epoca della discussione in aula era intervenuto pure il sindaco Antonello Porterà, lanciando il proprio appello ai saviglianesi.
«In via Mellonera il caso è eclatante – aveva detto il primo cittadino –. Chi pensa che sia nostra intenzione fare cassa con le multe si sbaglia di grosso: purtroppo, di fonte all’evidenza, i nostri agenti di Polizia locale devono fare il proprio dovere, sanzionando chi non rispetta i divieti. Per cui invito a prestare attenzione ai cartelli per non dover poi pagare la multa».
di Paolo Biancardi