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Domenica 29 settembre sindaci e consiglieri comunali della Granda sono chiamati alle urne per il rinnovo del Consiglio provinciale. Si tratta di elezioni “di secondo livello”: fin dal 2014, per effetto della riforma Delrio, il Consiglio provinciale non viene più eletto dal popolo, ma dagli amministratori comunali dei 247 municipi della Granda.
Voteranno dalle 8 alle 20, in quattro seggi allestiti a Cuneo, Alba, Mondovì e Saluzzo. Alle 10 di lunedì ci sarà lo scrutinio.
Tre le liste che si fronteggiano. Nella lista di centrosinistra, denominata “La nostra provincia” per il territorio saviglianese troviamo il sindaco di Cavallermaggiore, Davide Sannazzaro, vicesegretario del Partito democratico. È consigliere provinciale in carica ed ha seguito l’edilizia scolastica, il sistema irriguo, i trasporti e la coesione sociale. Nella compagine vicina al presidente Luca Robaldo (che resta in carica ancora due anni), il “Patto civico” il nostro territorio schiera due contendenti: il saviglianese Alberto Pettavino, consigliere comunale di maggioranza, e il racconigese Enrico “Baggio” Mariano, anche lui consigliere comunale di maggioranza e in passato già assessore.
Se i civici schierano due candidati del nostro territorio, il centrodestra della formazione “Ripartiamo dalla Granda” non ne schiera nessuno ma dovrebbe puntare su Simona Giaccardi, leghista, presidente del Consiglio comunale di Fossano, che finora in Provincia si è occupata di viabilità del reparto di Saluzzo (il nostro), patrimonio, pubblica tutela e cultura.
