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Questa sera, venerdì 20 settembre, ore 21, il Milanollo riapre il sipario con uno spettacolo che va dritto al cuore. “Caro Dio” è un inno all’amore, alla vita, alla speranza oltre la morte, alla gioia delle piccole cose. A calcare le scene, in un adattamento del libro “Oscar e la dama in rosa” di Eric Emmanuel Schmitt, il nostro concittadino Maurizio Biancotti e Luca O’Connor. Abbiamo fatto quattro chiacchiere con Maurizio, classe 1964, laureato in Lettere, storia delle religioni e teologia e stimato docente di religione al liceo Arimondi.
Lei è un “prof” con la passione per il teatro. Come e quando è nata la sua carriera di attore?
«Ho iniziato da ragazzino in parrocchia, ma dopo il Matrimonio ho smesso, mantenendo però l’hobby del canto. Due anni fa ho conosciuto Luca O’Connor ad uno stage di teatro. Abbiamo iniziato a recitare insieme in vari spettacoli. Di lì sono nati tanti progetti che ci vedono impegnati come sceneggiatori, registi e attori».
Di cosa tratta “Caro Dio”?
«È una favola drammatica che racconta la storia di Oscar, un bambino di 10 anni malato terminale e costretto a vivere in ospedale. Durante i suoi giorni di convalescenza scambia un infermiere per un Angelo bianco che lo accompagnerà verso la fine dei suoi giorni».
Dunque, in “Caro Dio” si affronta un tema molto delicato e di grande attualità. Che messaggio volete trasmettere al pubblico?
«È una storia semplice, ma efficace. Vogliamo far riflettere sull’importanza della vita, che va apprezzata appieno, ogni singolo giorno, proprio come fa Oscar dietro consiglio dell’Angelo bianco. La morte e la malattia sono fatti, non punizioni».
Quali ruoli interpretate?
«Io sono l’Angelo bianco che aiuta il piccolo Oscar ad affrontare gli ultimi istanti della sua vita. Luca O’Connor, scrittore, attore di teatro, cinema e Tv, è invece Oscar, il bambino di 10 anni che guarda il mondo con innocenza e ingenuità».
Ad accompagnarvi ci sarà la voce della grande attrice Milena Vukotic. Com’è nato questo sodalizio?
«Abbiamo avuto la fortuna di conoscere personalmente la Vukotic durante uno spettacolo a Piacenza. Le abbiamo chiesto se ci regalava un piccolo cameo in questo testo e ha accettato con grande gioia. Venerdì sera la colonna sonora live sarà a cura dei Just in Trio e ci sarà spazio per la bravissima ballerina Anna Abrate. Quindi saremo sei in scena. Lo spettacolo è dedicato all’amico Franco Pennetta, recentemente scomparso».