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Nelle scorse settimane gli agenti della Polizia Locale hanno scoperto un ingente quantitativo di rifiuti lungo il Varaita in località Maresco.
A seguito di una segnalazione di un cittadino nella seconda metà del mese luglio, gli agenti – insieme al servizio ecologia ed ambiente del Comune – erano intervenuti lungo il torrente. Qui, su uno sterrato di testata di un campo coltivato a mais, ignoti, probabilmente con un mezzo ribaltabile, hanno sversato un ingente quantitativo di sacchi neri di nylon contenenti scarti di lavorazioni edili, in particolare tavole di cartongesso spezzate, telai in alluminio per cartongesso, guaine in plastica derivanti dallo smantellamento di impianti elettrici.
Tramite lo Csea (Consorzio che si occupa della raccolta dei rifiuti nei comuni dell’area saviglianese, saluzzese e fossanese) è stato affidato l’incarico a una ditta specializzata per il recupero e il corretto smaltimento dei rifiuti. Durante queste operazioni, effettuate alla presenza degli agenti della Polizia Locale, sono stati ispezionati tutti i sacchi.
Ma gli abbandoni sono continuati anche in città. In primis, in via Torino: all’angolo con piazza del Popolo, sacchi contenenti abiti usati lasciati vicino ai cassonetti di organico e vetro. Poi un cestino dell’immondizia.
Ancora più avanti un divano abbandonato con vari sacchetti, cespugli tagliati che coprono macerie di demolizione.
In via Martina, dopo che nei giorni scorsi sono stati abbandonati a più riprese quasi una trentina di sacchi (tutti rigorosamente non trasparenti e non del consorzio Csea); lunedì 5 agosto ben 28 sacchi sono stati di nuovo trovati abbandonati (in zona, la raccolta è il mercoledì e il sabato).
Ricordiamo che la Polizia locale (tel. 0172.710216) e l’ufficio Ambiente (tel. 0172.710223) sono a disposizione per eventuali segnalazioni.
ULTERIORI DETTAGLI ALL’INTERNO DEL GIORNALE.
