Il Saviglianese è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriverti gratuitamente al canale ed essere sempre aggiornato sulle ultime novità.
Marene piange la scomparsa del dottor Lino Lantermino, titolare dell’unica farmacia marenese dal 1981, Cavaliere della Repubblica. La comunità ha stretto in un abbraccio il figlio Vittorio e la moglie Maria Beatrice Sigon, salutando il dottor Lantermino nella celebrazione con rito evangelico che si è tenuta in chiesa parrocchiale lunedì mattina.
Grazie al supporto dei familiari, abbiamo ripercorso le tappe della vita del dottor Lantermino, che è nato a Cuneo nell’ottobre del 1940 e, dopo aver concluso il liceo classico, si è laureato in farmacia a Genova nel 1966. Dopo la laurea, trasferitosi a Cuneo, ha lavorato per la Hoffmann-La Roche in campo farmaceutico, seguendo lo sviluppo di farmaci antiparkinson.
Nel 1970 si è trasferito a Frabosa Soprana, dove ha esercitato la professione di farmacista per 10 anni.
Nel 1975 è stato eletto sindaco del Comune di Frabosa Soprana e ha concluso il suo mandato nel 1980.
Nel 1981 si è trasferito a Marene, dove ha esercitato la sua professione fino all’aprile di quest’anno.
Di religione protestante, ha collaborato con la Chiesa evangelica battista di Cuneo.
Appassionato studioso di ebraico biblico, è stato allievo del professor Elie Cohen (Rabbinato di Marsiglia). Diventato curioso della storia del popolo di Israele, ha viaggiato, calzando sandali ebraici, cercando di capire, e da viaggiatore è diventato studioso di storia dell’Olocausto e in particolare del mondo concentrazionario di Auschwitz e Mauthausen, dove ha svolto ricerche. Nel corso degli anni ha tenuto conferenze e lezioni nelle scuole per mantenere viva la storia della Shoah. Nel 2012, ha preso parte al progetto di pellegrinaggio laico “Passodopopasso – da Borgo San Dalmazzo ad Auschwitz”, immaginato e voluto da Gimmi Basilotta.
di Albina Ambrogio