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Alla “banda della marmotta” che opera nella cintura sud di Torino piacciono i bancomat di Banca CRS? Parrebbe proprio di sì, perché, dopo il colpo allo sportello della filiale di Carignano nella notte tra venerdì 31 maggio e sabato 1° giugno, nella notte di mercoledì 3 luglio è stato assaltato il bancomat della filiale di Piossasco che si trova in via Pinerolo.
Il metodo usato per fare esplodere la macchinetta è sempre lo stesso: dopo aver posizionato un sacco di terriccio per mantenere la porta aperta, i ladri hanno praticato un foro con un trapano e hanno inserito dell’esplosivo – la cosiddetta “marmotta” – nello sportello attraverso l’erogatore delle banconote e poi lo hanno fatto esplodere. Recuperato il contenuto della cassa di sicurezza, il cui valore è ancora da quantificare, la banda – testimoni avrebbero notato quattro persone – è fuggita a bordo di un’autovettura di grossa cilindrata.
Come detto, non è la prima volta che lo sportello bancomat di una filiale di Banca CRS nel Torinese viene assaltato. Era già accaduto due volte a Carignano: l’ultima ad inizio giugno, ma fortunatamente in quell’occasione lo sportello aveva resistito ed i ladri erano scappati.
Precedentemente, un assalto era avvenuto anche tra Natale e Capodanno: in quell’occasione all’interno della macchinetta ci sarebbero stati circa 50 mila euro in contanti. Allora l’esplosione aveva svegliato i residenti e fatto scattare il sistema di allarme. Ma prima dell’arrivo delle forze dell’ordine la banda era già fuggita.
di Paolo Biancardi