Nagar Kirtan, domenica 28 la festa in piazza del Popolo

Tutto quello che c'è da sapere riguardo alle celebrazioni organizzate dagli indiani Sikh

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Quella di domenica 28 aprile sarà un’occasione unica nel suo genere per venire a contatto con una piccola grande realtà del nostro territorio. Per la prima volta, infatti, la città di Savigliano ospiterà le celebrazioni del Nagar Kirtan, dopo tanti anni di festeggiamenti tenutisi a Marene.

Il Nagar Kirtan è un corteo religioso – in cui i pellegrini camminano mentre cantano inni e chiacchierano – utile a celebrare la festa di Vaisakhi, la quale commemora il battesimo della religione e la nascita del Khalsa, l’ordine cavalleresco dei Sikh istituito nel 1699 dal decimo e ultimo guru, Guru Gobind Singh.
L’itinerario di domenica prevede la partenza della processione da piazza del Popolo per le ore 12, con un giro guidato attraverso le vie cittadine in un corteo variopinto e coinvolgente, che farà poi ritorno attraverso corso Roma al suo punto di partenza, dove si terrà il pranzo; i festeggiamenti andranno avanti fino alle 18.

Per il prossimo Nagar Kirtan è previsto il coinvolgimento di circa tremila indiani Sikh (in Piemonte esistono solamente due sedi, Novara e Marene, quindi vengono richiamate genti da tutta la Granda e oltre) ma è aperto anche ai più curiosi. «Tuttavia, ci sono dei requisiti da rispettare – spiegano ancora Simona e il referente del tempio-associazione culturale “Gurdwara Singh Sabha”, Daljit –. In presenza del libro sacro (che verrà posto in bella vista su di un baldacchino sopra un camioncino) è necessario portare il capo coperto ed in sua prossimità bisogna rimanere scalzi. Inoltre, chi vuole partecipare deve evitare di bere e fumare nei pressi del libro».

Un corteo con precisi dettami, dunque, che trasuda spiritualità e cultura, ma anche amore, armonia e soprattutto condivisione. In piazza, infatti, i fedeli offriranno gratuitamente a tutti alcuni piatti tipici della tradizione indianaperché non si può pregare a stomaco vuoto»), di cui la maggior parte vegetariani, dato che i battezzati Sikh non consumano né carne animale né uova: fra le pietanze più gettonate sicuramente il riso con condimenti e accompagnato da piadine tipiche dell’India, ma non mancherà nemmeno la pizza, servita da due furgoni.

di Alessio Bessone

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