Anna, una madre sperduta in scena al Milanollo

Lo spettacolo è il settimo appuntamento della stagione teatrale

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“La madre” di Florian Zeller con Lunetta Savino, Andrea Renzi, Niccolò Ferrero e Chiarastella Sorrentino è il settimo appuntamento della stagione teatrale del Milanollo, organizzata dal Comune e dalla Fondazione “Piemonte dal vivo”. L’appuntamento è per sabato 24 febbraio alle ore 21.

Lunetta Savino è Anna, una madre che vive la partenza del figlio oramai adulto come un tradimento a cui si aggiunge una decadenza dell’amore coniugale in atto da tempo. Il mondo di Anna è un luogo in cui lei non si riconosce più, in cui si sente isolata. Ma la responsabilità di questa solitudine non sta forse anche nell’aver rinunciato alla vita? Abdicare ai sogni, alle speranze e ai desideri unicamente per dedicarsi al proprio unico figlio non è forse un cammino che inclina pericolosamente verso la disperazione? Lo spettacolo indaga il tema dell’amore materno e delle sue possibili derive patologiche, alternando i toni della black comedy a risvolti drammatici.

La commedia è messa in scena dalla Compagnia Molière in coproduzione con Teatro di Napoli – Teatro Nazionale / Accademia Perduta Romagna Teatri per la regia di Marcello Cotugno. Le scene sono a cura di Luigi Ferrigno, le luci di Pietro Sperduti ed i costumi di Alessandra Benaduce.
Biglietti da 14 a 20 euro, con riduzioni per anziani, studenti ed iscritti ad alcune associazioni culturali. Sono acquistabili presso l’Ufficio cultura del municipio (senza prenotazione, dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 12) oppure on line sul sito www.vivaticket.it. Informazioni allo 0172.710235.

Per il prossimo appuntamento tornerà la danza. Domenica 3 marzo, ore 21, è in programma “White room”, una coreografia di Adriano Bolognino per la Compagnia Opus Ballet.

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