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Due settimane fa il sindaco Davide Sannazzaro ha risposto pubblicamente a due mamme che, avuta una bambina, chiedevano entrambe la registrazione in Comune: sia la mamma naturale che la compagna. Il primo cittadino, con rammarico espresso in una lettera inviata alla coppia, ha rifiutato applicando la legge. Questa settimana le due mamme replicano rimarcando i motivi della propria richiesta e annunciando che proveranno la strada dell’adozione.
“Il sindaco ha detto bene che la nostra richiesta nasce dal bisogno di poter crescere nostra figlia potendo esercitare appieno la genitorialità di entrambe le mamme. Anche se in questa Italia si vuole nascondere la nostra presenza, noi esistiamo e viviamo la nostra vita nella comunità. Soprattutto, come esistono le famiglie cosiddette “tradizionali” con una mamma ed un papà, esistono genitori separati, famiglie allargate dove vi sono papà o mamma acquisiti. Questa bambina avrà due genitori, con la sola differenza che chiamerà entrambe mamme; due mamme che la seguiranno nel percorso della crescita, che l’hanno voluta e che la ameranno come qualsiasi altra famiglia”.
LA LETTERA COMPLETA DELLE DUE MADRI ALL’INTERNO DEL GIORNALE IN EDICOLA.