Cambio della viabilità a Levaldigi: da alcuni giorni è stato istituito il senso unico in via Tholosan, nel tratto tra l’incrocio con via Michelini (strada statale 20 Cuneo-Torino) e quello con via dell’Aeroporto.
La strada è ora soltanto percorribile dal centro della frazione in direzione Fossano. Chi arriva dalla città degli Acaja per arrivare a Levaldigi deve invece passare da via dell’Aeroporto oppure dalla strada provinciale 184.
«Si tratta di un provvedimento che abbiamo fortemente voluto – sottolinea l’assessore ai lavori pubblici Federica Brizio –. Una misura attesa da tempo a Levaldigi, visti i numerosi incidenti che si sono verificati negli anni. Lo scorso novembre è terminata l’asfaltatura di quel tratto, che poi ci è stato “trasferito” dalla Provincia».
Ad oggi il senso unico è stato istituito in via sperimentale: «l’obiettivo della nostra amministrazione – aggiunge ancora la vicesindaco – è quello di far sì che il traffico, specie dei mezzi pesanti, possa utilizzare strade più larghe e più scorrevoli, così da poter migliorare allo stesso tempo la sicurezza di automobilisti e dei nostri frazionisti».
Il provvedimento è l’ultimo degli interventi che stanno riguardando la frazione da alcune settimane in tema di viabilità e di sicurezza stradale. A quest’ultimo riguardo i levaldigesi vorrebbero il posizionamento di autovelox fissi in via dell’Aeroporto e lo hanno richiesto all’amministrazione comunale. «Non è tecnicamente di facile realizzazione per le regole imposte dal Codice della Strada che impongono delle distanze tali che l’unico punto possibile sarebbe nei pressi dell’aeroporto, troppo lontano dall’abitato per essere efficace – risponde la Brizio – ed inoltre serve l’autorizzazione della Prefettura. L’ipotesi che forse sarebbe di più facile realizzazione, previo assenso dell’Anas, è la realizzazione di piattaforme rialzate, ma anche lì la decisione coinvolge enti esterni al Comune».
Ad oggi in Levaldigi sono presenti solo tre colonnine velobox: due sono sulla strada statale Cuneo-Savigliano (una entrando in paese davanti alla casa di Rossi di Montelera e una arrivando da Savigliano poco prima dell’ingresso della casa di riposo F.lli Ariuado) e una sulla provinciale per Vottignasco, all’altezza dell’asilo infantile.
Per ora è messo in pausa il progetto di elevare a piazza il tratto di via Tholosan davanti alle scuole elementari da sempre considerato – riguardo alle sue dimensioni – una piazza vera e propria. «Occorre pensare alla fruibilità dello spazio, istituirla a livello di toponomastica e darle una delimitazione tale da far percepire a chi entra che si tratta di uno spazio, di un luogo circoscritto frequentato dai bambini all’uscita della scuola elementare e dagli avventori della bocciofila. Non una strada qualsiasi a scorrimento veloce e pericoloso! Vedremo nel prossimo futuro» conclude la vicesindaco Federica Brizio.
di Paolo Biancardi