Com’è stato passare dalla “stanza dei bottoni” alla minoranza?
È un cambio di prospettiva. Si hanno minori possibilità di incidere sulle decisioni e di dare risposte alle segnalazioni dei cittadini. Inoltre, la maggioranza non ci coinvolge: le cose magari le sappiamo dai giornali. E pensare che chi governa oggi ci accusava della stessa cosa…
Un giudizio su questo primo anno di amministrazione Portera. Cosa contesta?
L’impostazione, a partire dal forte accentramento delle deleghe al sindaco. Portera già non è un decisionista; non può seguire bene tutte quelle deleghe “pesanti”, perché rallenta la macchina comunale. Poi ci sono assessori che si occupano di alcune deleghe del sindaco: ma allora, chi decide?
di Guido Martini
L’INTERVISTA COMPLETA ALL’INTERNO DEL GIORNALE.