Tesio: «Belli gli eventi, ma coprono l’immobilismo»

Passare dalla maggioranza alla minoranza è stato un “cambio di prospettiva”

A 33 anni, Paolo Tesio è già un “giovane veterano” della politica cittadina. Consigliere di maggioranza dal 2014 al ’17, promosso assessore nel mandato successivo, dal 2022 siede in minoranza con Spazio Savigliano (centrosinistra), di cui è capogruppo (con lui, Giacomo Calcagno e Giorgia Seliak).

Com’è stato passare dalla “stanza dei bottoni” alla minoranza?
È un cambio di prospettiva. Si hanno minori possibilità di incidere sulle decisioni e di dare risposte alle segnalazioni dei cittadini. Inoltre, la maggioranza non ci coinvolge: le cose magari le sappiamo dai giornali. E pensare che chi governa oggi ci accusava della stessa cosa…

Un giudizio su questo primo anno di amministrazione Portera. Cosa contesta?
L’impostazione, a partire dal forte accentramento delle deleghe al sindaco. Portera già non è un decisionista; non può seguire bene tutte quelle deleghe “pesanti”, perché rallenta la macchina comunale. Poi ci sono assessori che si occupano di alcune deleghe del sindaco: ma allora, chi decide?

di Guido Martini

L’INTERVISTA COMPLETA ALL’INTERNO DEL GIORNALE.

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