«Aumentano i donatori giovani: le nuove generazioni sono più sensibili»

La giornata ha riconosciuto l'ingente impegno dell'associazione Avis locale

Sabato 11 novembre è stata per Genola la giornata Avis.
Un bel momento, che ogni anno offre la possibilità di ricordare e far conoscere il grande operato dell’associazione Avis locale e non solo. Sul territorio sono molte le persone generose che regalano preziose gocce di vita, attraverso il loro sangue. E con una nota di particolare gratitudine il presidente dell’associazione genolese Mario Chiaramello – anima del gruppo – ha sottolineato «quanti nostri giovani in questo ultimo periodo siano diventati donatori. È un valore aggiunto che rimarca quanto le nuove generazioni siano sensibili e attente a questi appelli di richiesta di aiuto. E la necessità è continua e indispensabile». La celebrazione della messa ha ricordato anche i donatori mancati in questo anno: Tomaso Cravero, per tutti Gino, e Guglielmo Vaira.
La condivisione e la festa sono continuate presso il ristorante Aquila Nera per la cena comunitaria in amicizia.

di Stefania Aimetta

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