Un Consiglio comunale interamente dedicato al bilancio di previsione 2023-2025 è quello che si è tenuto giovedì 14 settembre.
Un Consiglio aperto dalla bella notizia, annunciata proprio dall’assessore al Bilancio Stefano Biondi, che nei giorni precedenti lo Stato aveva dato il via alla rendicontazione del Pnrr legata ai lavori della scuola – poco meno di 1.100.000 euro – la cui stasi nei mesi scorsi aveva fatto sì che il Comune entrasse in una fase di disequilibrio economico con la conseguenza che gli investimenti progettati per quest’anno si erano – giocoforza – ridotti di molto.
Con la minoranza astenuta è stata approvata un’ulteriore variazione al bilancio di previsione 2023-2025. «Abbiamo inserito nuove spese di investimento – ha evidenziato l’ex sindaco Biondi –. Si tratta di 70.000 euro per le opere interne finalizzata alla fruibilità del teatro G. Bonavia nell’ambito dei lavori di messa in sicurezza e riqualificazione del edificio, spesa finanziata dallo storno di fondi tra spese in conto capitale (precedentemente finanziate con avanzo per euro 51.379,68 euro) e utilizzo di proventi già incassati derivanti dal rilascio di concessioni edilizie (per euro 18.620,32 euro). La nostra prima priorità è il completamento del teatro, siamo arrivati all’80%. Ed ancora, 50.000 euro per l’efficientamento energetico del municipio finanziato interamente dal contributo del ministero dell’Interno e 8.692,68 euro quale incentivo al conto termico per la Pubblica Amministrazione riconosciuto dal Gse per il progetto di sostituzione del generatore di calore del municipio (quota precedentemente finanziata con avanzo destinato ad investimenti)». Altre opere riguarderanno le asfaltature, ad iniziare da piazza Tapparelli e via Pavese.
ULTERIORI DETTAGLI ALL’INTERNO DEL GIORNALE.
