«È un’ottima notizia per il nostro territorio». Così il sindaco Giorgio Alberione commenta la notizia riguardo al fatto che la scorsa settimana il ministero degli Interni ha concesso un contributo per la videosorveglianza a quasi 550 comuni in tutta Italia, 26 nella Granda. E tra questi c’è, appunto, Monasterolo.
«Siamo pertanto contenti – aggiunge il primo cittadino – avevamo già provato ad accedere a questo bando lo scorso anno, ma pur entrando in graduatoria non eravamo mai stati finanziati. Ora invece siamo stati finanziati. Il prossimo passo sarò quello di definire bene il progetto in tutti i suoi aspetti e poi potremo partire con la gara per appaltare i lavori».
Il progetto – la spesa prevista si aggira su 87 mila euro, di cui il 50% sarà finanziato dal contributo ministeriale – ad oggi prevede nove telecamere da posizionarsi in paese. «Oltre agli ingressi e uscite del paese (via Savigliano, via Cavallermaggiore, via Ruffia e via Scarnafigi), gli occhi elettronici potranno sorvegliare piazza Ducanville dove in passato si erano verificati fenomeni di vandalismo contro i beni pubblici e privati, via Mazzini dove sono presenti gli alloggi dell’Atc – precisa ancora il sindaco Alberione – via Rinino in cui c’erano stati fenomeni di delinquenza giovanile e via Silvio Pellico in prossimità della scuola Primaria “Beppe Fenoglio” e, infine, alcune aree poco illuminate e poste in zona periferica».
Le telecamere installate saranno tutte di ultima generazione, con la lettura delle targhe così da poter colpire anche le infrazioni al Codice della Strada.