Finisce la Quarta Elementare e viene eletto sindaco

Entrerà in carica a settembre e il mandato durerà un anno

L'assessore Gullino, il primo cittadino Alberione e Alessandro Sabena, il primo sindaco baby
L’assessore Gullino, il primo cittadino Alberione e Alessandro Sabena, il primo sindaco baby

È Alessandro Sabena, che ha finito la classe quarta della Primaria, il primo sindaco del Consiglio comunale dei ragazzi di Monasterolo. La sua lista, “Lo sport rinato”, ha avuto lo scorso 6 giugno la meglio sugli altri due candidati: Lorenzo Forgia e Anna Costanza Torre.
Alessandro Sabena avrà quali consiglieri Federico Ghione, Francesco Beltramo e Klevis Caka.
Obiettivo della lista vincente è un nuovo campo… da pallavolo, ovvero riqualificare e riutilizzare il campo da calcio pubblico davanti alla scuola Primaria. «Abbiamo scelto di realizzare questo progetto – spiega il neo primo cittadino baby – perchè organizzare corsi di attività sportive nuove, come ad esempio la pallavolo, può far incontrare e socializzare molti ragazzi. Il nostro progetto è rivolto a tutti i monasterolesi dai 6 ai 13 anni ed agli studenti che frequentano la vicina scuola Primaria».

Il sindaco Alberione con i ragazzi delle tre liste in corsa per l’elezione

A novembre scorso il Consiglio comunale aveva approvato l’istituzione del Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze e del suo regolamento. «Lo abbiamo voluto istituire d’intesa con le istituzioni scolastiche presenti sul territorio – aveva spiegato allora il sindaco Giorgio Alberione – nell’ambito delle iniziative volte alla formazione del giovane cittadino ed al fine di favorire una idonea crescita socio culturale dei giovani nella piena consapevolezza dei diritti civici verso le istituzioni e la comunità».
Il parlamentino giovane potrà presentare proposte, esprimere pareri, consigli e chiedere informazioni al Consiglio comunale su tematiche quali ambiente, sport e tempo libero, cultura e spettacolo, pubblica istruzione, assistenza ai giovani ed anziani. Alle richieste di informazione il sindaco, o l’assessore competente, si impegna a dare motivata risposta. Inoltre, al Consiglio comunale dei ragazzi potrà essere richiesto un parere consultivo circa le decisioni inerenti i temi sopra citati, sulle quali l’amministrazione comunale intende deliberare. Il Consiglio comunale dei ragazzi dovrà riunirsi almeno due volte durante l’anno del suo mandato.

ULTERIORI DETTAGLI ALL’INTERNO DEL GIORNALE.

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