Passano i lupi, restano gli scheletri

Immagini da Far West nei boschi fra Benne e Maresco

La carcassa del capriolo sbranato dai lupi

A vederle così, sembrano immagini da “vecchio West”: nei boschi tra le località Benne e Maresco, nei giorni scorsi sono stati ritrovati i resti di due caprioli. Uno – quello che vedete in foto – è ormai uno scheletro.
Se ci fossero ancora dei dubbi sul fatto che ormai anche nella nostra pianura sono tornati i lupi, ecco un’ulteriore dimostrazione.
Degli avvistamenti in pianura di questi predatori parliamo ormai dal gennaio scorso, quando un lupo era stato avvistato nelle campagne tra Cavallermaggiore e Racconigi. Successivamente, altri avvistamenti – anche in branco – si erano verificati nelle campagne saviglianesi tra i torrenti Maira e Mellea e pure lungo la strada statale per Genola (in questo caso, un lupo morto).
Come aveva spiegato il segretario di zona della Coldiretti, Daniele Caffaro, la presenza del predatore è giustificata dalla presenza delle prede come cinghiali e caprioli o grandi erbivori, che sono ricomparsi nel nostro territorio. Dovremo abituarci alla convivenza col lupo? Solitamente non attacca l’uomo, ma è meglio non incontrarlo…

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