GENOLA «È stata un’esperienza forte da provare. In cui si perde la cognizione tra spazio e tempo». Questo uno dei commenti di coloro che hanno partecipato alle due serate della “cena al buio” organizzata dal genolese Lorenzo Ballario, che insieme alla sezione provinciale dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti (in foto camerieri e volontari dell’Uici pronti per le due “cene al buio”) e in collaborazione con la locale Pro Loco, l’ha proposta ed organizzata durante i festeggiamenti della recente Sagra delle Quaquare. Tutti i particolari sul numero in edicola.
