Savigliano. È il quarto inverno consecutivo che in via Allione viene aperto il dormitorio. In cinquanta giorni (dal 26 novembre), il centro di accoglienza notturna – gestito da Caritas, Papa Giovanni XXIII e Croce Rossa nei locali concessi gratuitamente dall’Oasi Giovani – ha accolto mediamente undici persone a sera (i posti sono sedici). In tutto, ci sono stati 545 passaggi: c’è chi si ferma di più e chi di meno. Per la prima volta da quando il servizio è attivo, hanno bussato alla porta del dormitorio di via Allione tre giovani sotto i trent’anni, tutti italiani. «In alcuni casi la povertà da grigia, con qualche possibilità di riscatto, sta diventando nera» dicono con amarezza i volontari. I particolari a pagina 8.