La prima riunione della “nuova” Provincia (in pratica, un’assemblea dei sindaci) si è rivelata molto amara: da Roma continuano a piovere tagli sull’ente cuneese, ma anche sui Comuni?In questo quadro miserrimo, chi si occuperà di servizi essenziali come le scuole o le strade, che stanno andando sempre più a pezzi? La situazione è molto seria. Di certo a tappare il buco non ci riescono i Comuni, già alle prese con le strette maglie del “patto di stabilità” e con sempre meno trasferimenti dal governo centrale (che intanto si prende le tasse come l’Imu). Per far sentire la loro voce (che in fondo è anche la nostra), i primi cittadini della Granda hanno in mente un’azione eclatante: il 2 Giugno prossimo, invece di festeggiare il compleanno della Repubblica, vogliono andare dal Prefetto, consegnare le fasce tricolori dando le dimissioni in massa. Anche la maggior parte dei sindaci della nostra zona propende per una forma di protesta. Servizi a pagina 2.