Farmacie: rientra la protesta

Chi è andato nei giorni scorsi in farmacia per acquistare con la ricetta delle medicine mutuabili si è dovuto “scontrare” con la protesta dei farmacisti. Da sabato 22 dicembre, infatti, contro i mancati rimborsi delle medicine da parte della nostra Asl, la Federfarma cuneese (l’associazione dei titolari di farmacie) aveva deciso di corrispondere solo più un “pezzo” per utente, qualunque fosse il numero delle scatole prescritte dal medico. Questo perché le farmacie vantavano un credito nei confronti dell’Asl di oltre 10 milioni di euro.
In questi giorni, in Prefettura, dopo la rivendicazione dei camici bianchi, si sono tenute due riunioni, l’ultima delle quali, mercoledì 2 gennaio, ha sortitio la fumata bianca.
In tale occasione, l’Asl ha promesso che dal prossimo 31 gennaio riprenderà i pagamenti ed i farmacisti, dal canto loro, hanno immediatamente cessato la protesta.
Soprattutto daranno di nuovo ai mutuati tutte le scatole di medicinali prescritte sulla ricetta del medico.
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