SAVIGLIANO. La visita pastorale dell’arcivescovo Cesare Nosiglia è iniziata sabato sera a Sant’Andrea con una solenne celebrazione di “indizione”, a cui hanno partecipato tutti i sacerdoti dell’unità pastorale che comprende Savigliano e Monasterolo.
Il vescovo si fermerà in città per una ventina di giorni e, in questo periodo, si calerà a fondo nella realtà quotidiana visitando non solo le parrocchie, ma anche le scuole, i luoghi di lavoro, l’ospedale e la casa di riposo.
Dopo aver ricevuto il saluto dei consigli pastorali delle 4 parrocchie cittadine, Mons. Nosiglia, nella sua omelia, ha voluto ricordare come la nostra città sia una comunità ricca nella fede e che tanto ha dato alla Chiesa. Ha inoltre invitato i fedeli a credere di più, soprattutto di fronte alle sfide di oggi. «Aver fede in tempo di crisi – ha detto – non è facile, ma bisogna porsi di fronte al Signore come fece Pietro che, pur mettendo avanti i limiti della sua condizione umana, gettò comunque le reti». (continua sul giornale)