Mercedes Bresso, presidente della Regione, giovedì scorso è stata a Savigliano per «importanti annunci» sulla questione Mellea.
A riceverla in municipio c’erano tutte le istituzioni cittadine ed una folta schiera di candidati alle prossime regionali. Nell’aria, oltre ad un netto odore di campagna elettorale, c’era un vivace profumo di Spic e Span, dal momento che i pavimenti erano stati tirati a lucido come la pista di pattinaggio di Vancouver. Tutto era pronto per l’happening, con tanto di buffet preparato dalla scuola di panificazione cittadina (Salesiani) e vino bianco offerto dall’azienda agricola di Giovanni Negro, candidato dell’Udc (forse per sancire con un brindisi la nuova alleanza con il Pd).
Ad onor del vero, una volta scostato il drappo rosso del cerimoniale, non è che siano fioccate le novità. L’annuncio più importante riguarda i fondi per gli alluvionati del 30 maggio 2008. La presidente Bresso ha infatti firmato un’ordinanza per sbloccare i rimborsi dei danni ai privati: ammontano in tutto a 757.306 euro, di cui 530.174 sono destinati a Savigliano, il Comune più colpito dalle inondazioni. «A breve – ha assicurato – stanzieremo anche quelli per le aziende, il cui iter sta proseguendo».
Per il resto, sulla questione degli argini del Mellea, la presidente ha annunciato che, oltre al milione e trecentomila euro già in possesso del Comune, la Regione ha stanziato due milioni. Per cominciare, però, servono in tutto 9.075.000 euro. Fatto un rapido calcolo, manca ancora la fetta più grossa: 5.697.000 euro, già individuati («ho dovuto farmi sentire da Tremonti» assicura la Bresso), ma non ancora messi a bilancio.
E qui casca l’asino. Il bilancio regionale non è ancora stato approvato ed il compito è stato affidato alla prossima amministrazione che s’insedierà dopo le elezioni di fine marzo. Detto questo, viene da chiedersi: e se vince Cota, i soldi li metterà a bilancio? E se vince invece Bresso, ma la nuova maggioranza decide di dirottare le risorse altrove? Non è una gran notizia per chi attende i nuovi argini… Finita la cerimonia, ovviamente lo abbiamo domandato alla diretta interessata, che ha ribattuto: «Non siamo riusciti ad approvare il bilancio a causa dell’ostruzionismo dell’opposizione. Se vinco io, i soldi li metto sicuramente». Nodo al fazzoletto. E il sindaco Soave, che era nei dintorni, è intervenuto dicendo: «Lo ricorderemo anche a Cota, che tra qualche giorno verrà a Savigliano». Bene, vorrà dire che di fazzoletti ne annoderemo due.