Mellea: arrivano i soldi per gli argini

Procedono gli incontri per definire la realizzazione dei nuovi argini sul Mellea, un intervento richiesto da gran parte della città che è stato inserito tra le tre priorità nel programma del neo sindaco Sergio Soave.
Giovedì scorso, nella sede dell’Aipo (Agenzia interregionale per il fiume Po) di Moncalieri, le delegazioni di Savigliano e Cavallermaggiore, capeggiate dagli assessori Claudio Cussa e Sebastiano Testa, sono state ricevute dai tecnici dell’ente fluviale e della Regione. Alla riunione, dopo aver seguito per mesi la questione, non ha più preso parte Bruna Sibille che, essendo diventata sindaco di Bra, ha dovuto dimettersi (già durante la campagna elettorale) dalla carica di presidente Aipo e di assessore regionale alle Opere pubbliche.
Durante l’incontro, è stato affrontato il tema degli argini sul Mellea nelle due città confinanti. Per quanto riguarda Savigliano, prosegue l’iter di approvazione di due progetti complementari: l’ormai famosa “Y” di via Suniglia (che nei mesi scorsi è stata anche al centro di polemiche) e l’arginatura del torrente Mellea, nel tratto che fece grossi danni durante l’alluvione del 30 maggio 2008. «La riunione – ha detto l’assessore Claudio Cussa – è stata positiva. Sono stati valutati i progetti e su alcuni dettagli l’Aipo presenterà delle osservazioni. Poi, dovrà essere fatta una nuova riunione all’Autorità di bacino, a Parma. Intanto, Aipo e Regione si incontreranno in questi giorni. Attendiamo il via libera per stilare il progetto definitivo, affidato ad un gruppo di professionisti». Un via libera che dovrà arrivare proprio da Parma, visto che è l’Autorità di bacino a prendere le decisioni che poi vengono messe in atto dall’Aipo.
Si sta slegando finalmente il nodo fondamentale dei finanziamenti: «L’Aipo ha stanziato 2 milioni e 600 mila euro per i lavori a Savigliano e Cavallermaggiore. In questi giorni arriveranno gli altri fondi per il completamento dell’opera (che costerà in tutto 8 milioni). Così, possiamo procedere con i progetti. Purtroppo, non dipendendo direttamente dal Comune, non mi sbilancio sui tempi dell’intervento. L’augurio è comunque quello di arrivare ad appaltarlo il prima possibile».

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