A Savigliano tra PD e PDL spunta la Lega

«Il mondo è fatto a scale – recitava un vecchio adagio, che proseguiva – c’è chi scende e c’è chi sale». A scendere in questo caso è l’affluenza alle urne: in città, rispetto al 2006, si è registrato un calo di circa il 4%. Seppur di poco sono diminuite anche le schede bianche (124 alla Camera, 123 al Senato) e quelle nulle (313 alla Camera e 296 al Senato). Ma scendono anche i partiti di sinistra, un vero e proprio tonfo. La Sinistra Arcobaleno, che nella scorsa tornata elettorale aveva corso come Rifondazione e Verdi, ha perso il 6,2% al Senato e il 5,3% alla Camera. È stata battuta persino dalla Destra, che qui in città non ha né militanti, né una sezione. Scende anche, sebbene di poco, l’Udc: un 1,3% in meno alla Camera e al Senato rispetto al 2006, quando il partito di Casini era ancora alleato di Berlusconi. Salgono invece il Pd (prima “Ulivo”), l’Italia dei Valori e soprattutto la Lega Nord.
Non si può dire chi sia il primo partito in città: al Senato è il Pdl per 38 voti, alla Camera è il Pd, con un margine di 30 consensi.
Alla Camera, come si vede dalle tabelle, Veltroni e Di Pietro insieme hanno raggiunto il 35,85%, un 2% in più rispetto al 2006. Bene è andata anche l’alleanza Fini-Berlusconi, che ha riscosso consenso anche da noi, diventando il primo partito e assestando PDL + Lega al 46,5%.
Stesso discorso vale per il Senato. Il PD è cresciuto del 3,4% (Di Pietro ha portato a casa uno 0,8% in più) e l’asse Berlusconi-Fini ha aumentato dell’1,5% le sue preferenze. La Lega ha, invece, quasi raddoppiato i consensi passando dal 7,8% al 14,7%.
Dati che confortano gli esponenti di centro destra in vista del prossimo appuntamento elettorale in programma nella primavera del 2009. Fra un anno saremo nuovamente chiamati alle urne per scegliere il sindaco della città e questi numeri fanno sperare i sostenitori di Berlusconi & C. in un sorpasso anche a livello amministrativo. Il PD comunque non demorde, visto che ha dalla sua una squadra di militanti agguerritissima, anni di governo e consensi (ben 3 legislature) che fanno pensare che i saviglianesi apprezzino l’operato dei suoi componenti. La lotta è aperta, vedremo chi la spunterà la prossima volta.
Liliana Cimiero�

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