La «coperta è corta» ma il Comune non aumenterà le tasse

Lunedì 15 dicembre si è tenuto a Murello l’ultimo Consiglio comunale dell’anno che aveva all’ordine del giorno l’approvazione del bilancio di previsione 2026, dopo l’approvazione delle aliquote dell’addizionale comunale per Irpef e dell’Imu.
Il Consiglio ha deciso di non intervenire sulla tassazione mantenendo tutte le aliquote dell’anno trascorso. Il bilancio di previsione, come illustrato dal sindaco, Fabrizio Milla, pareggia a 1.827.330, un valore inferiore a quello del 2025 ma sempre in linea con quanto abitualmente il Comune viene amministrato.

Chiediamo al primo cittadino come, anche senza ritocchi alla tassazione, si sia riusciti a mantenere il bilancio in equilibrio: «I margini di aumento dell’aliquota Irpef esistono, ma sarebbe sempre l’ultima spiaggia tanto più a discapito delle tasche dei cittadini. Direi che quest’anno si è riusciti a chiudere il bilancio di previsione senza salti mortali e, grazie al puntuale lavoro degli impiegati del Comune, arriviamo ad approvarlo entro fine anno, addirittura già a metà dicembre. Le entrate sono storicamente stringate, la coperta è corta ma riusciamo a iniziare l’anno nuovo ridistribuendo il budget sui vari capitoli di spesa in maniera parsimoniosa e oculata, sperando comunque di non dover incorrere in spese straordinarie alla routine che allora metterebbero in discussione il limitato equilibrio del nostro bilancio».