Strade dissestate, piccioni e centro sporco: in Consiglio si è discusso di decoro urbano

05 Dic 2025   

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La sicurezza stradale lungo corso principi di Piemonte è stata una delle interrogazioni presentate dalla minoranza nel corso dell’ultimo Consiglio comunale racconigese, con Patrizia Gorgo che ha spiegato come siano pervenute alcune segnalazioni da parte di cittadini in merito alla pericolosità di un tratto lungo il viale alberato, tra l’incrocio con la strada per località Brunotta e l’intersezione con via Romita. Effettivamente, il manto stradale si presenta ormai usurato con numerose buche che rischiano di mettere a repentaglio la sicurezza dei veicoli, specie in questa stagione. «Era nel nostro programma elettorale la tutela della sicurezza stradale – ha spiegato Gorgo – e la salvaguardia di pedoni, ciclisti ed automobilisti che vivono la città e, in generale, cura ed attenzione verso la pubblica incolumità. Chiediamo se e quali siano le intenzioni e quali interventi di pianificazione volte a ricondurre lo stato del manto stradale ad una condizione di sicurezza o qualora il tratto di strada non fosse di proprietà comunale se e quando siano stati informati e sollecitati gli enti competenti».
Il sindaco Oderda ha spiegato che sono due i tratti di strada bisognosi d'intervento, quello lungo il viale ed uno in direzione Caramagna Piemonte: «Recentemente, il 20 novembre, abbiamo sollecitato un pronto intervento».

Il decoro urbano era invece il tema della seconda interrogazione, in merito alla sporcizia nel centro storico, sia a causa dei piccioni che per rifiuti abbandonati, sia per lo stato di degrado del porticato di piazza Gallo, visibile percorrendo il tratto di via Ormesano, deturpato da graffiti e scritte sul muro. In merito ha risposto il consigliere Enrico Mariano: «L'appalto in essere è in scadenza e con quello nuovo sarà garantita la presenza di guardie ecologiche – ha spiegato – in merito ai murales sono stati cancellati più volte in passato e cercheremo di trovare una nuova soluzione».
Sul tema dei piccioni Mariano ha confermato che è in corso il programma di cattura ed abbattimento e che ad oggi, nel corso del 2025, sono stati abbattuti 747 esemplari, con una spesa di oltre 40.000 euro. Il piano terminerà a giugno 2026.

di Davide Bergesio