Papà Federico racconta la storia di Alberto, “l'angelo” mancato a soli 8 anni

Ha perduto la vita un anno fa per una grave malattia
14 Nov 2025   

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Il gruppo di preghiera “In cammino con Maria” invita tutti ad una serata di preghiera e testimonianza prevista per sabato 15 novembre, alle 20.30, presso la Congregazione delle suore della Sacra Famiglia, in via San Pietro n. 9. Dopo il rosario, Federico, il papà del piccolo Alberto Lerza, racconterà la vita del figlio, “l’angelo della speranza”, un bambino speciale che ha illuminato la vita di tanti con la sua forza, la sua dolcezza e la sua fede.

Alberto era un bimbo come tanti: gioioso, allegro, pieno di vita, amava il calcio e la musica, suonava il pianoforte che era la sua grande passione. A 6 anni la sua vita e quella della sua famiglia vennero sconvolte da una notizia terribile: un glioblastoma di quarto grado. Alberto si spegne il 24 settembre 2024 all’età di 8 anni.
Ma Alberto ha un dono: il suo sorriso non si spegne mai: anche nei giorni più duri e difficili della malattia, non smette mai di pensare agli altri, insegnando a chi gli sta accanto che la speranza può resistere anche dentro il dolore. Alberto continua a sorridere e soprattutto non perde mai la fede in quel Gesù che fin da piccolo ha amato: al papà che gli dice che vorrebbe essere lui al suo posto, Alberto seriamente risponde: “Papà, questa è la mia strada, non la tua! Stai sereno, io parlo con Gesù”.

Per ricordarlo oggi è nata l’associazione “La Casa di Alberto” che aiuta le famiglie ed i bambini che affrontano l’esperienza della malattia, per donare loro sorrisi e speranza. Per questo bambino, cresciuto a Prarostino e sepolto a Pinerolo nella cappella dei Frati Cappuccini, ora c’è chi pensa che potrebbe essere avviato il processo diocesano da seguire per la beatificazione. È il vescovo emerito di Pinerolo monsignor Pier Giorgio Debernardi che ha conosciuto da vicino Alberto e la sua famiglia.
Sabato papà Federico racconterà la storia di Alberto e testimonierà il suo percorso personale di conversione vissuto «nei mesi – dice – più difficili e straordinari della mia vita».

Possibilità di babysitting per i bambini di almeno 5 anni con Elisa (338.1591403).