Cordoglio e commozione in paese per la scomparsa della storica maestra

Murellese doc, si è spenta all'età di 82 anni
15 Ott 2025   ,

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Cordoglio di tanti ex alunni venerdì scorso 10 ottobre quando si è saputo in paese della scomparsa di Rosalena Citaristi, murellese doc, di anni 82. L’anziana era la storica maestra di Murello ed aveva insegnato per anni nella scuola elementare del paese, oltre che in alcuni plessi scolastici del circondario.
Diplomata nei primi anni Sessanta all’istituto magistrale di Mondovì, ha iniziato a svolgere la sua professione nei paesi vicini a Murello per arrivare alla scuola elementare intorno agli anni 70. A Murello ha lavorato per circa trent’anni, fino alla pensione nel 1999. Grazie a lei hanno imparato l’alfabeto generazioni di bambini: schietta, impertinente e solare, sapeva riconoscere l’indole dei suoi allievi al primo sguardo, e raramente si sbagliava.

«Rosalena – così la ricorda il sindaco Fabrizio Milla – è stata un’insegnante competente, appassionata e impegnata a svolgere la sua professione e a lavorare nell’interesse dei bambini. Ha creduto profondamente nel suo lavoro, ha istruito ed educato schiere di alunni con pazienza, coraggio e dedizione, dando ad ognuno di essi gli strumenti utili a sviluppare le proprie potenzialità. La sua passione per il mondo delle scuole e la sua correttezza possano essere di stimolo e modello per le future generazioni».

Le colleghe di lavoro la ricordano con profonda stima e simpatia: «Rosalena sapeva sdrammatizzare ogni situazione di difficoltà, era risoluta e trasparente; sapeva vivere e convivere con tutti noi con estrema dignità e offriva sempre tanta disponibilità al fine di creare un ambiente di lavoro sereno, indispensabile per svolgere bene il nostro mandato di insegnanti».

Ha trascorso gli anni della pensione in quel di Murello, perfettamente integrata nella comunità e sempre attenta a donare una parola buona e di conforto, un sorriso o una battuta scherzosa là dove se ne presentava la necessità: era amata da tutti, e i murellesi la ricordano con stima e riconoscenza ed esprimono alla famiglia profonde condoglianze.
Nella “giornata dei murellesi” del 2011 aveva ricevuto dall’allora sindaco Umberto Miniotti una pergamena quale riconoscimento per il lavoro svolto: non appena il primo cittadino aveva pronunciato il suo nome, sotto il cabaret si era levato un fragoroso applauso.

Vedova Montrucchio, l’ex maestra lascia il figlio Ugo con la moglie Sara e gli altri parenti. Il funerale è stato celebrato martedì 14 ottobre nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista.

Ai familiari giungano le condoglianze della redazione de “Il Saviglianese”.