Imbrattò di feci la chiesa: condannata racconigese a sei mesi

La donna aveva preso di mira anche la biblioteca civica e alcuni esercizi commerciali
17 Set 2025   

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La scorsa settimana il Tribunale di Cuneo ha condannato la racconigese Manola Miliccia a sei mesi di reclusione e a mille euro di multa (pena sospesa). I giudici l’hanno ritenuta colpevole di imbrattamento aggravato: durante la pandemia del Covid la racconigese avrebbe imbrattato con le feci del proprio cane la bacheca della parrocchia di Santa Maria e di San Giovanni. Non solo, perché aveva anche preso di mira la biblioteca civica: qui aveva posizionato escrementi canini sia all’interno della cassetta adibita alla restituzione dei libri in prestito ed anche un sacchetto pieno di feci nel box della distribuzione.

A quanto si è appreso nel corso del dibattimento la donna aveva anche lasciato feci del proprio animale da compagnia davanti ad alcuni esercizi commerciali che avevano esposto le norme anti Covid, tra le quali l’obbligo di mascherina oppure di green pass (il certificato digitale contenente le informazioni che attestavano che il titolare fosse stato vaccinato oppure fosse guarito dal Covid).

di Paolo Biancardi

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