Sara Curtis è campione del Mondo con la staffetta 4×50

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Vanno avanti i Mondiali in vasca corta di Budapest, con la saviglianese Sara Curtis che continua a riscrivere la storia. Dopo un record del mondo juniores e un primato nazionale, è arrivata la prima medaglia: quella del metallo più prezioso, in staffetta.
Ricapitoliamo. Giovedì 12 dicembre, nel corso della terza giornata, l'atleta CSRoero/Esercito è scesa in vasca al mattino in occasione delle batterie dei 50 dorso: per lei l'ottavo tempo (26.35) valido per accedere alla semifinale pomeridiana. Nel corso del pomeriggio, la piemontese ha riscritto la storia: con uno straordinario sprint si è qualificata per la sua prima finale mondiale individuale stampando il nuovo record del mondo juniores e ritoccando il già suo primato nazionale di specialità (26.03 contro il 26.08 di Riccione), quinto tempo utile per la finalissima di venerdì pomeriggio.
La giornata di venerdì 13 dicembre è iniziata nel migliore dei modi per la nostra concittadina, che al mattino ha gareggiato nella staffetta mista 4x50: quarta frazione e tempo di 23.42, utile per il 1:29.46 complessivo che è valso all'Italia il primo piazzamento nelle batterie e quindi l'accesso alla finale del pomeriggio.
Un pomeriggio che epico è dire poco: i fantastici quattro della veloce mixed hanno toccato davanti a tutti e portato a Casa Italia il primo titolo mondiale della rassegna iridata. Ha aperto alla grandissima Leonardo Deplano con il primato personale (20.80), poi Alessandro Miressi (21.01) che ha sostituito Lorenzo Zazzeri, successivamente una lanciatissima Silvia Di Pietro (23.35) che ci ha tenuto in zona podio. Ha chiuso la "nostra" Sara Curtis (23.34) che ha portato l'Italia fino all'oro.
Nemmeno il tempo di festeggiare la medaglia e salire sul podio, che la piemontese si è dovuta subito rimettere costume ed occhialini per scendere in vasca in occasione della finale dei 50 dorso femminili: sesto piazzamento conclusivo.


